Pubblicazioni
1998 - Fascismo - Antifascismo - Resistenza
FASCISMO – ANTIFASCISMO - RESISTENZA
Mussolini – Gramsci
“La guerra civile 1943 – 1945” di Renzo De Felice
Michele Pistillo
Piero Lacaita editore 1998
L’antifascismo è alla base della costruzione dell’Europa, ha segnato il secolo, e l’esperienza comune dell’Europa occidentale. Tutte le democrazie si sono fondate su un patto, su una scelta di autodeterminazione soggettiva contrapposta all’autoaffermazione del nazismo (…). Il problema è se questo capitolo, questo patto che nasce da questa scelta, si deve considerare chiuso o no. Io credo che nell’antifascismo ci siano cose che mantengono intatte il loro significato: c’è la critica dell’autoritarismo, c’è l’esaltazione delle forme di democrazia organizzata, la riscoperta della militanza civica. Tutti temi che hanno un valore rispetto alle scelte dell’Europa di oggi. Noi siamo in trasformazione, facciamo riforme, andiamo all’unificazione. Io mi chiedo: in base a che cosa si riforma, richiamando quale patto? L’antifascismo è l’unica esperienza collettiva costitutiva della democrazia italiana. Credo si debba ripartire da qui, anche per ripensarla.
Questo giudizio di Franco De Felice ben s’adatta alla comprensione del contenuto vero e del carattere della Resistenza, la quale, dell’antifascismo, fu il momento più alto e compiuto, pur con tutte le sue contraddizioni, i limiti, gli aspetti negativi. Per questo, antifascismo-resistenza restano il punto di partenza del rinnovamento del nostro paese, dell’Europa, del mondo. E’ stato un cammino aspro, difficile, incerto (come hanno dimostrato i cinquant’anni trascorsi, mentre è facile prevedere che il futuro non sarà meno complicato e intricato). Ma non c’è un altro punto di riferimento e nessuno e niente potrà considerarlo morto e sepolto.
Recensioni:
1999 - Giornale d'Italia - Giuseppe Crifo
1999 - Il Calendario del Popolo - Gianni Giadresco
1999 - Patria Indipendente - Ricciotti Lazzero
1999 - Critica Marxista - Gaetano Arfè
Lettere di apprezzamento:
Lettera del Sen. Francesco De Martino
Lettera del Sen. Norberto Bobbio